Angelo Cristiani, nato in Anagni (FR) il 05/01/1942

Studi: Maestro d'Arte, Architetto, Scenografo.

Gli antenati di Angelo Cristiani, per ben tre generazioni, sono stati titolari di laboratori di falegnameria. Il padre in particolare fu l'inventore della Tenonatrice (macchina per fare i tenoni nelle traverse).

Cresce quindi studiando e frequentando il laboratorio di ebanisteria di famiglia.

A undici anni viene iscritto alla locale Scuola Professionale nella quale inizia ad imparare il disegno e soprattutto ebanisteria e metalli; inizia anche a lavorare l'argilla sotto la guida dell'insegnante Almo Volterrani.

Si copiavano busti di celebri scultori.

La scuola si trasforma in Istituto d'Arte ed il direttore Salvatore Lirosi è uno scultore, dal quale apprende la scultura del legno. Successivamente impara a costruire sia gli attrezzi necessari alla lavorazione del legno che ad eseguire tarsie in legno con le impiallacciature.

Si trasferisce poi all'Istituto d'Arte di Roma. Resterà a Roma fino al compimento degli studi.

Viene assunto in uno studio di Architettura al quale resterà legato per lunghi anni.

Tornato nell'azienda paterna, insieme ai suoi due fratelli, riorganizza l'azienda per la costruzione a livello industriale di infissi e porte per interni ed esterni.

Successivamente, a seguito di un incendio, trasforma ancora l'attività adeguandola alla progettazione e realizzazione di Allestimenti Fieristici con la realizzazione di Stands e Padiglioni per Fiere e Mostre sia in Italia che all'estero.

La clientela era formata da grandi Aziende come Eni, Enel, Enea, Alitalia, Istituto Italiano per il Commercio Estero, Banche, oltre a molte primarie Aziende private.

Nel periodo in cui l'Italia rinunciava al Nucleare, ed a seguito della divisione dell'Enel e del decentramento all'estero operato dall'Istituto per il Commmercio Estero, l'Azienda entra in crisi e presto tornerà alle vecchie produzioni.

Angelo Cristiani apre allora a Roma un'Impresa di costruzioni dove comincia ad assumere contratti chiavi in mano.

Tutte le progettazioni facevano capo allo studio di Architettura Petrucci e Cristiani così come già ai tempi dei Centri Informativi Enel sparsi in tutto il territori italiano.

All'età di 68 anni l'impresa viene chiusa e Angelo Cristiani apre un piccolissimo laboratorio ben attrezzato.

Da buon artigiano torna a fare per suo hobby, l'ebanista, lo scultore, il pittore, l'incisore. Inizia a desiderare di trasmettere le sue conoscenze e nasce così l'idea

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